Cyclando
La Toscana è una delle regioni più affascinanti d’Italia e regala a qualsiasi viaggiatore un’esperienza indimenticabile tra natura, cucina locale e patrimonio artistico.
Percorrendo in bici certi itinerari leggendari, come la Via Francigena o la mitica Strade Bianche si attraversa la Val d'Orcia, una regione che incanta non solo con i suoi paesaggi da cartolina, ma anche con la sua ricca tradizione culinaria. Qui dolci colline, vigneti ondulati e affascinanti borghi medievali come Montalcino e Pienza, oltre agli ottimi piatti della tradizione toscana rendono qualsiasi viaggio un ricordo indelebile.
In questo articolo esploreremo i piatti tradizionali e i sapori autentici che si possono gustare nella magnifica Val d'Orcia e come promemoria ti lasciamo l'infografica che vedi subito qui sotto.
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I Prodotti tipici della Val d’Orcia
La Val d’Orcia è il territorio perfetto per un tour in bici in Toscana alla scoperta della natura e dei borghi che hanno reso questa valle un angolo di paradiso sognato dai viaggiatori di tutto il mondo. Ovviamente però per pedalare servono energie e allora perché non scoprire insieme quali sono 6 piatti tipici da provare per un’esperienza di gusto davvero indimenticabile? Ecco la nostra top five!
1. Pecorino di Pienza
Per un antipasto regale è d'obbligo iniziare con il famoso Pecorino di Pienza. Questo formaggio a pasta dura, ottenuto dal latte di pecora, è un vero e proprio simbolo della tradizione gastronomica toscana il cui sapore inimitabile di questo formaggio è dovuto ad una combinazione unica di ingredienti: i terreni argillosi dei pascoli, le pecore, che sono solo 3000 a Pienza e il latte con cui è prodotto.
Il Pecorino di Pienza si distingue infatti per il suo sapore intenso e aromatico, che varia a seconda della stagionatura. Perfetto da gustare da solo, si abbina in modo eccellente ai vini importanti della tradizione toscana, come il Nobile di Montepulciano o il Brunello di Montalcino.
2. Salumi di Cinta Senese
Per proseguire in grande stile in salumi di Cinta Senese sono un’autentica delizia. Il loro gusto inconfondibile è anche in questo caso il prodotto di fattori unici: i maiali utilizzati vengono allevati allo stato brado e lasciati nutrire di ghiande e erbe aromatiche, il che conferisce alle carni, di altissima qualità, un sapore unico e pochissimi grassi.
La Cinta Senese viene utilizzata per preparare salumi tradizionali come il prosciutto, il salame e la finocchiona. Assaggiare questi salumi prodotti artigianalmente è come assaporare la storia e la cultura della Val d'Orcia. L'abbinamento ideale è un vino strutturato proveniente dall'altra vicina e famosissima zona vinicola: un Chianti Classico DOCG.
3. I Pici
Alla domanda cosa mangiare in Val d’Orcia non possiamo rispondere senza citare i Pici, una pasta fatta in casa simile agli spaghetti, ma dal diametro più grosso. Considerati a tutti gli effetti una delle eccellenze della zona, si tratta di un piatto povero che le massaie erano abituate a preparare a mano solo con farina e acqua. Oggi nell’impasto vengono aggiunte anche le uova, conferendo a questa pasta un sapore ancora più intenso.
L'abbinamento più tipico è quello con il ragù di Chianina, ma i Pici vengono proposti anche con pomodoro fresco, aglio, peperoncino e prelibatezze locali come guanciale o cinghiale, oppure con sugo d’oca e briciole di pane toscano soffritto in padella con olio extravergine di oliva.
4. Zuppa di fagioli
La zuppa di fagioli è un altro must, in particolare nella zona di Montalcino. Si tratta di un piatto povero della tradizione contadina ma gustosissimo, dove l’ingrediente principale sono i fagioli cannellini, un legume molto presente sulla tavola dei toscani, oltre a pane raffermo, pomodoro, cipolla, aglio e un generoso giro d'olio extravergine d'oliva.
La consistenza cremosa dei fagioli combinata con l'aroma dei pomodori maturi e delle erbe aromatiche crea un equilibrio di sapori davvero delizioso, che si abbina perfettamente sia a vini rossi che bianchi. Anche se l'abbinamento classico è con il Rosso di Montalcino, va provata anche con un bianco intenso, come la Vernaccia di San Gimignano.
Questa zuppa è il comfort food d'eccellenza che vi riscalderà alla fine di una pedalata autunnale tra il foliage della Val d'Orcia.
5. La Chianina
Per gli amanti dei secondi piatti a base di carne è impossibile non assaggiare la Chianina. Si tratta di una razza pregiata di mucca dalle origini antiche, conosciuta da più di 2000 anni. In epoca etrusca e romana era utilizzata nei cortei trionfali e nei sacrifici dedicati alle divinità per il suo mantello bianco e candido. Questi bellissimi animali sono allevati nelle verdi valli della regione e la loro carne è considerata tra le migliori al mondo.
Il prodotto più tipico che si ottiene dalla Chianina è la bistecca alla fiorentina, un taglio di carne pregiato e succulento, che mette in risalto le qualità di questa razza, ideale da abbinare ai vini rossi della zona come il Brunello di Montalcino. Ma la Chianina offre anche altre prelibatezze come salsicce, arrosti e spezzatini, che valorizzano la sua carne tenera e gustosa. Insomma, una garanzia di gusto assolutamente irresistibile.
6. Il Panforte di Siena
Infine per non rinunciare a un po’ di dolcezza, non possiamo non citare il celebre Panforte, strettamente legato alla città di Siena e la cui ricetta risale al XIII secolo. Alla domanda che cosa mangiare in Val d'Orcia tutti risponderanno citando questo famoso dolce il cui nome (Panes Fortis) si riferisce alla forte presenza di spezie e aromi. In origine si trattava infatti di un cibo prezioso, ricco di energia e nutrienti: un pane dolce arricchito con frutta secca, canditi, miele e spezie.
Celebrato anche dal Foscolo nelle sue lettere, il Panforte era tradizionalmente un dolce da consumarsi durante le festività natalizie, ma in realtà oggi si trova tutto l'anno nei migliori forni, pasticcerie e botteghe di Siena e dintorni.
Dove mangiare a Pienza: posti tipici per mangiare spendendo poco
Quando si pensa alla Val d’Orcia, Pienza è una delle destinazioni per eccellenza perché coniuga alla perfezione cultura, storia e una tradizione enogastronomica tramandata di generazione in generazione. In questo splendido borgo, arroccato in cima ad un colle, non mancano ristoranti e trattorie che propongono le eccellenze del territorio. Mangiare a Pienza è un’esperienza indimenticabile per il palato e non troppo impegnativa per il portafogli, quindi ecco dove mangiare a Pienza spendendo poco:
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la Trattoria La Chiocciola è situata nel cuore del centro storico e propone piatti toscani autentici e genuini, a prezzi accessibili;
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se vuoi assaggiare le ricette tipiche della cucina tradizionale locale, come la pasta fatta in casa e i secondi a base di carne preparati con ingredienti a km 0, la Trattoria da Fiorella è una garanzia;
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alla domanda dove mangiare la Fiorentina a Pienza la risposta è l’Osteria Baccus, specializzata nei secondi di carne come la Fiorentina e la costata, propone solo carni di prima scelta trattate secondo la tradizione locale;
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infine L’Osteria Sette di Vino è un locale accogliente e dai prezzi modici, che spicca per i piatti gustosi e abbondanti, realizzati con i migliori ingredienti del territorio toscano.
Dopo averti svelato quali sono i piatti tipici della Val D’Orcia e dove mangiare a Pienza, ti abbiamo fatto venire l’acquolina in bocca?
Che ne dici di concederti qualche giorno in bici in Toscana tra meraviglie paesaggistiche e delizie culinarie? Puoi lasciare a casa i sensi di colpa perché dopo ogni assaggio c'è sempre una pedalata.
