Tutte le bici necessitano di manutenzione e la catena è sicuramente uno dei componenti più soggetti ad usura. Ai ciclisti con un po' di esperienza alle spalle, sarà capitato sicuramente di dover cambiare questa parte del proprio mezzo, mentre per i neofiti potrebbe essere una novità. Per questo è molto importante sapere che cosa fare, ma soprattutto capire quando è il momento di cambiare la catena della bici. In questo articolo vogliamo fornirti una guida pratica ed essenziale, per non farti cogliere mai impreparato.
La catena della bici richiede la sostituzione in due casi specifici: quando si rompe e quando è eccessivamente usurata. Per cercare di salvaguardare il componente il più a lungo possibile, è necessario effettuare una corretta manutenzione periodica: solo in questo modo infatti si può allungare il suo ciclo di vita. Ma in che cosa consiste questa manutenzione?
Come prima cosa, evita di lasciare la tua bici parcheggiata sotto alla pioggia per lunghi periodi. Se vivi al mare invece, anche le normali condizioni atmosferiche possono essere un problema a causa della salsedine. Verifica inoltre che la catena sia sempre unta e in caso contrario lubrificala con un prodotto specifico per bici, oppure con un olio per le macchine da cucire. Non usare mai invece il grasso, perché si impasta con la polvere e nemmeno lo spray sbloccante perché potresti ottenere l'effetto contrario.
La catena va regolarmente pulita perché tende ad accumulare lo sporco e dopo la rimozione, va lubrificata. Nel caso in cui inizi a presentare i primi segni di ruggine, grattala con una spazzola metallica e in seguito, ungila.