Consigli per cicloturisti

Quando (e come) cambiare la catena della bici

Di Cyclando il 31-08-2021

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Tutte le bici necessitano di manutenzione e la catena è sicuramente uno dei componenti più soggetti ad usura. Ai ciclisti con un po' di esperienza alle spalle, sarà capitato sicuramente di dover cambiare questa parte del proprio mezzo, mentre per i neofiti potrebbe essere una novità. Per questo è molto importante sapere che cosa fare, ma soprattutto capire quando è il momento di cambiare la catena della bici. In questo articolo vogliamo fornirti una guida pratica ed essenziale, per non farti cogliere mai impreparato.

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Prevenire è meglio che curare: la regolare manutenzione della bici

La catena della bici richiede la sostituzione in due casi specifici: quando si rompe e quando è eccessivamente usurata. Per cercare di salvaguardare il componente il più a lungo possibile, è necessario effettuare una corretta manutenzione periodica: solo in questo modo infatti si può allungare il suo ciclo di vita. Ma in che cosa consiste questa manutenzione?

Come prima cosa, evita di lasciare la tua bici parcheggiata sotto alla pioggia per lunghi periodi. Se vivi al mare invece, anche le normali condizioni atmosferiche possono essere un problema a causa della salsedine. Verifica inoltre che la catena sia sempre unta e in caso contrario lubrificala con un prodotto specifico per bici, oppure con un olio per le macchine da cucire. Non usare mai invece il grasso, perché si impasta con la polvere e nemmeno lo spray sbloccante perché potresti ottenere l'effetto contrario.
La catena va regolarmente pulita perché tende ad accumulare lo sporco e dopo la rimozione, va lubrificata. Nel caso in cui inizi a presentare i primi segni di ruggine, grattala con una spazzola metallica e in seguito, ungila.

Quando è il momento esatto per cambiare la catena della bici?

Come ti abbiamo spiegato qui sopra, la catena va cambiata in caso di rottura o di eccessiva usura. Non esiste in realtà un numero preciso di chilometri entro cui fare la sostituzione, perché tutto dipende dall'uso che se ne fa e dal tipo di manutenzione effettuata.

In generale però si deve controllare l'allungamento delle maglie: quando diventa eccessivo allora è il momento di sostituirla. Per verificarlo serve uno strumento specifico che hanno tutti i meccanici di biciclette, ma è possibile rendersene conto anche semplicemente perché la bici inizierà ad avere problemi a cambiare marcia. Qualora non ti accorgessi dell'allungamento delle maglie, potrebbe verificarsi anche un deterioramento dei denti delle corone e dei pignoni: per questo è importante controllare lo stato della meccanica della bici periodicamente.

Se ti accorgi in tempo dello stato di usura della catena, l'unico componente quindi che dovrai sostituire sarà questo. Se invece senti che la nuova catena slitta quando spingi sui pedali, significa che è necessario cambiare anche corone e pignoni.

Le fasi da seguire per cambiare la catena in modo corretto

Come prima cosa verifica di acquistare la catena giusta per il numero di marce della tua bici.

Munisciti di uno smagliacatena, l'unico attrezzo che ti servirà per realizzare questa operazione in autonomia, quindi apri la vecchia catena verificando da dove passa, in particolare nelle pulegge del cambio.

Leggi anche: come regolare il cambio della bici

Monta la nuova catena facendola passare negli stessi punti di quella vecchia, in seguito chiudila sempre con lo smagliacatena. Verifica infine che la maglia chiusa non sia bloccata, ma si pieghi normalmente e come ultima cosa, olia la nuova catena.

Seguendo questi semplici passaggi, sarai in grado di cambiare la catena della bici anche in autonomia! 


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