A causa di estati sempre più calde, sono molte le persone che decidono sempre più spesso di rinunciare al mare e optare piuttosto per destinazioni più fresche e incontaminate.
L’Austria è uno dei paesi più accoglienti in cui trascorrere le proprie vacanze: qui si è certi di godere di paesaggi incantevoli e di una tradizione gastronomica ricca di piatti tutti da scoprire. Mai come oggi, scoprire la Carinzia in bici è diventato uno dei must estivi preferiti dai viaggiatori, grazie al fascino e alla bellezza di questa regione.
Situata nella parte meridionale del paese, la Carinzia è un autentico paradiso vicinissimo all’Italia e per questo perfetto da raggiungere in poche ore. Inoltre, gli appassionati di cicloturismo avranno la possibilità di esplorare la bellezza di questi luoghi in sella alla propria fedele bici: non mancano infatti le piste ciclabili e le strade sono perfettamente organizzate.
Scoprire la Carinzia: 5 motivi per sceglierla come destinazione di viaggio
Quando si parla della Carinzia, nell’immaginario collettivo dei viaggiatori, saltano subito alla mente i fiumi, percorribili in canoa, la particolare fauna locale, con il gufo e l’aquila reale, le splendide piste ciclabili e i deliziosi Kärntner Kasnudel, perciò ecco 5 buoni motivi per fare un viaggio in Austria nella regione della Carinzia:
1. Perché è un vero paradiso per i cicloturisti
Gli amanti del cicloturismo qui verranno coccolati in grande stile. Le due piste ciclabili più famose, entrambe a lunga percorrenza, sono la pista ciclabile della Drava, che si dispiega su oltre 200 chilometri e per buona parte è praticabile anche dai bambini, grazie all’assenza di dislivelli, e la famosa Alpe Adria, tra Austria e Italia, anche questa di facile percorrenza. Uno degli itinerari più belli da fare in zona, che ti proponiamo per l’estate è appunto quello che percorre per intero l'Alpe Adria e che collega Salisburgo a Grado, passando per la meravigliosa regione della Carinzia.
2. Per la grande varietà della fauna locale
Mentre pedali, potrai veder sfrecciare accanto a te ad esempio qualche esemplare di biancone, un uccello rapace con un'apertura alare di quasi 2 metri! Presso il castello di Landskron sono invece previste esibizioni di 45 minuti in cui sarà possibile osservare uccelli rapaci in libertà che tornano dal falconiere dopo voli impressionanti e verranno anche illustrati il comportamento e le abitudini di questi animali in parte in via d’estinzione.
3. Per le tante occasioni di soste rinfrescanti
Scoprire la Carinzia significa anche godersi un bagno in fiume, magari divertendosi in compagnia di amici e familiari a bordo di una canoa. Il fiume Drava in estate è perfetto per tuffarsi, senza aver paura di rimanere congelati: impossibile resistere alle sue acque limpide e refrigeranti.
4. Per la natura incontaminata
Un’altra tappa da non perdere per gli amanti della natura è il Parco Nazionale di Nockberge: dichiarato riserva della biosfera da parte dell'Unesco nel 2012, il comprensorio carinziano è posto sulla catena montuosa Nockberge, che è parte delle Alpi della Gurktal e si eleva fino a circa 2.440 metri sul livello del mare. Qui è possibile vivere l’esperienza unica di una passeggiata di 3 ore eseguita a piedi nudi, per riscoprire la salubrità del "massaggio naturale": chi può resistere a questo autentico toccasana per la mente e il corpo?
5. Per la ricca tradizione gastronomica
Infine scoprire la Carinzia significa anche gustare i piatti tipici, come i Kärntner Kasnudel, che sono tortelli ripieni di un formaggio simile alla ricotta, patate ed erbe aromatiche, presentati in una sfoglia di pasta con una treccia alla sommità, e il Reinling, il famoso rotolo di pasta dolce insaporito con cannella, uvetta, noci e miele, che viene servito nelle numerose pasticcerie della regione. Impossibile non innamorarsi di questa regione unica e delle sue infinite bellezze!