Bimbi in viaggio

5 buoni motivi per partire in primavera con i propri bimbi in bici

Di Cyclando il 24-02-2022

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Chi usa quotidianamente la bici sa bene che è difficile abbandonarla, anche quando arrivano dei pargoli e la pedalata si fa più complicata. Pensare di affrontare poi una vacanza in bicicletta, può spaventare.

Ma il primo segreto, noi ne abbiamo trovati ben altri quattro, è quello di nutrirsi di entusiasmo e lasciare da parte ogni remora: da ex guide di tour per famiglie possiamo confermarvi che è semplicemente una bellissima esperienza sia per i bambini sia per gli adulti.

È chiaro che vanno risolti alcuni problemi pratici, come la scelta dei percorsi, che devono essere adatti anche ai più piccoli, quella dei seggiolini o dei rimorchi, oltre all’organizzazione delle varie tappe. Ma ne vale certamente la pena: qui di seguito vi spieghiamo il perché.

5 buoni motivi per partire in primavera in bici con i bambini

1. Il Contatto diretto con la natura (in fiore)

Esiste una vacanza in mobilità sostenibile più a contatto diretto con il mondo circostante che non quella in bicicletta? È un’occasione per insegnare ai bimbi quanto sia bello fermarsi a guardare il paesaggio, a fare soste anche solo per scattare una foto, a mangiare un panino all’aria aperta, a scoprire gli animali che potrete incontrare sul vostro cammino, a fare due chiacchiere con uno sconosciuto.

2. La fatica e il sudore

Il cicloturismo per famiglie, di solito, è organizzato a tappe, più o meno lunghe, più o meno difficili. L’idea che ogni giorno si abbia un obbiettivo da raggiungere, in questo caso una meta finale, è stimolante e allo stesso tempo insegna ai più piccoli a non mollare, a mettere in campo la tenacia e la forza. E sudare, sudare, sudare.

3. Piste ciclabili al top e nuove amicizie

La primavera, con il rifiorire delle piste ciclabili, è per eccellenza il periodo perfetto per una vacanza attiva in famiglia. Proprio in questo periodo i ciclisti ripopolano i percorsi e sono tantissimi coloro che decidono di trascorrere una settimana o un week end in pista con i loro bimbi. Qui è facile fare nuove amicizie, legare con altri bimbi e decidere di ripartire insieme per la prossima tappa o addirittura per il prossimo viaggio.

4. Bimbi-wild, bimbi-felici

Mentre noi genitori siamo con l’ansia della sicurezza, dell’imprevisto, i più piccoli sono di gran lunga più adattabili di noi. Una vacanza di questo tipo non solo fa scoprire nuovi posti, ma li stimola all’autonomia, alla flessibilità degli orari, all’adattamento in nuove location con nuove persone. Insomma, a essere più coscienti di loro stessi.

5. Il tempo sarà dalla vostra

E se piove? La stagione primaverile (se le stagioni sono ancora quelle di una volta) è la migliore per montare in sella. L’aria diventa tiepida, il sole scalda ma non brucia e la pioggerella, seppure fastidiosa, passa in poche ore. Ovviamente un abbigliamento adatto, a cipolla, è la soluzione a tutto.


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