Itinerari in bici

6 miti da sfatare sull’Avenue Verte: da Parigi a Londra

Di Cyclando il 15-06-2017

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L’Avenue Verte è uno degli itinerari cicloturistici più famosi in Europa e collega Parigi con Londra. Inaugurata nel 2012, da allora è diventata un must per chi viaggia in bici, raggiungendo in pochi anni una grande popolarità. Sarà perché collega due tra le capitali più affascinanti del mondo o perché attraversa paesaggi meravigliosi, ma l’Avenue Verte è il percorso ideale per chi ama le due ruote. Sono 375 i chilometri da percorrere uscendo dalla Ville Lumière ed entrando nella dinamica Londra: lungo questo itinerario si incontrano paesaggi pianeggianti e collinari di grande bellezza, perfetti per chiunque ami scattare fotografie in viaggio.

Malgrado la sua popolarità però, molti ciclisti sanno ancora poco su questo percorso o meglio, hanno idee confuse su cosa realmente si incontra durante il percorso. Per questo oggi ti parliamo di 6 miti da sfatare sull’Avenue Verte!

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1. L’Avenue Verte è una lunga pista ciclabile

Questo è il primo mito da sfatare: l'Avenue Verte non è una vera e propria ciclabile che collega le due capitali europee, piuttosto è un percorso che unisce tratti di pista con strade di campagna o a bassa percorrenza. Per l’esattezza su 375 km di itinerario circa un terzo è pista ciclabile, mentre due terzi sono strade in cui transitano normalmente anche i veicoli a motore. Anche se non si tratta di un’unica grande pista, non ci sono particolari problemi di sicurezza, ma è sufficiente prestare attenzione come in ogni altro percorso cicloturistico.

Se vuoi saperne di più sulle più belle piste ciclabili di Francia, leggi: Piste ciclabili Francia: gli 8 itinerari più belli, con mappa.

2. L'Avenue Verte è tutta asfaltata

Se stai partendo per un viaggio attraverso l’Avenue Verte è importante sapere che il percorso non sarà tutto asfaltato, infatti circa il 20% del totale è sterrato. Questo è fondamentale perché in fase di preparazione dovrai programmare le cose da portare per il viaggio, ma anche l’allenamento fisico, in quanto pedalare su un tratto sterrato richiede alcune accortezze in più. Ad esempio la frenata è differente, è necessario variare la pressione delle gomme e bisogna fare maggiore attenzione a non incontrare ostacoli lungo il percorso per non danneggiare la bici.

Questa informazione si rivela inoltre utile anche in fase di scelta del set up. Se i tratti di sterrato in Francia sono per lo più ampie strade forestali con fondo abbastanza regolare, dunque adatti a portare le classiche borse da bici agganciate sul portapacchi, nella parte inglese i tratti di sterrato  sono single track dal fondo molto irregolare: in questo caso viaggiare con borse da bike-packing potrebbe rivelarsi la scelta migliore.

3. La segnaletica è uniforme lungo tutto il percorso

L’Avenue Verte è stata inaugurata nel 2012 in seguito a un accordo tra Francia e Inghilterra. Anche se si tratta di un unico itinerario, in realtà la segnaletica varia notevolmente tra i due Paesi: in Francia tutto il percorso è segnalato in modo uniforme con l’apposito logo che la contraddistingue, mentre in Inghilterra non esiste una segnaletica dedicata. È necessario quindi seguire, a seconda della zona in cui ci si trova, i cartelli del National e del Regional Cycle Network britannici, che solo di tanto in tanto presentano anche il bollino dell’Avenue Verte.

4. Lungo l'Avenue Verte è facile definire le tappe

È vero che con l’Avenue Verte si attraversano anche zone poco turistiche e per questo è necessario fare attenzione, soprattutto nel calcolare tappe e soste per i rifornimenti. Nel periodo estivo bar, piccoli negozi di alimentari e ristoranti potrebbero essere chiusi per ferie. Il consiglio è di programmare tutte le soste e verificare in anticipo l’apertura dei servizi. Per quanto riguarda l’alloggio invece il problema è meno frequente, anche se la disponibilità di posti letto non è elevata. B&B e agriturismo non chiudono in estate, ma è comunque importante prenotare in anticipo perché si rischia di non trovare nemmeno una camera libera.

5. L’Avenue Verte è tutta pianeggiante

Questo è uno dei principali miti da sfatare: l’Avenue Verte non è tutta pianeggiante, ma ha diversi tratti collinari e altri lievemente collinari quindi è importante prepararsi prima della partenza e avere un buon allenamento fisico.

6. Il peso del bagaglio sulla bici non incide sulle tappe

Proprio perché non si tratta di un itinerario interamente pianeggiante, ma presenta dei tratti di media difficoltà, è importante valutare il peso dei bagagli prima della partenza per non trovarsi a dover fare uno sforzo fisico che non ci consentirà di arrivare a tappa in tempo.


Al momento non ci sono operatori che offrano una versione organizzata di questo itinerario, se pensate dunque di intraprendere questo un viaggio sulla Avenue Verte, ricordate che dovrete pianificare le vostre tappe in autonomia (da definire in modo attento soprattutto nella parte francese), prenotando gli alloggi, trasportando i vostri bagagli sulla bici e preparandovi a gestire i problemi che potreste incontrare lungo il percorso.

Se siete alle prime esperienze di cicloturismo, il consiglio è di scegliere itinerari più semplici, con tappe più gestibili, o di rivolgervi a dei professionisti che vi aiutino a individuare il viaggio più adatto a voi, sfruttando ad esempio il nostro servizio di consulenza gratuita. Per approfittarne, basta prenotare uno slot di 30 minuti direttamente da questo calendario o cliccando al link qui sotto e un esperto in cicloturismo sarà a vostra disposizione per risolvere dubbi e guidarvi verso la scelta più adatta a voi.

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