Storie di biciclette

Cargo Bike: cos’è e come sceglierla

Di Cyclando il 13-10-2022

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Si parla tanto di cargo bike o biciclette cargo soprattutto in questi ultimi tempi, in cui i costi del carburante sono saliti alle stelle e l’ambiente stesso ci chiede disperatamente una tregua, ma siamo certi di conoscerne tutti i vantaggi e soprattutto come scegliere quella più adatta alle nostre esigenze?

Per provare a rispondere alle tante domande che ci giravano in testa e che probabilmente affollano anche le vostre menti, ci siamo fatti dare una mano da chi le cargo bike le conosce bene, non solo perché le usa quotidianamente, ma anche perché le produce. Ne è venuta fuori questa intervista a Riccardo Tavernari, ideatore e costruttore di Irena Bike, cargo bike italiana semplice e dal prezzo contenuto, che speriamo possa esservi utile nella scelta della vostra prima bici cargo.

cargo bike

Che cos’è una cargo bike e quali sono i vantaggi di sceglierla come mezzo di trasporto?

Le cargo bike sono biciclette costruite appositamente per trasportare merci, quindi con un'ampia superficie di carico. Sono nate nei primi del ‘900 ed hanno avuto una grande diffusione tra gli anni ‘30  e i ‘60, quando sono state soppiantate dalla motorizzazione di massa. Anche in Italia erano molto diffuse; a Milano la fabbrica Doniselli produceva i cosiddetti Furgoncini, enormi bici a tre ruote con il carico anteriore, che venivano usate per tutto, dai gelati al trasporto di finestre o scale delle compagnie telefoniche ed esistevano anche in versione tandem. 

La loro diffusione ha ripreso piede nei primi anni 2000, quando sono stati sviluppati nuovi modelli, più moderni e leggeri rispetto a quelli di un tempo, destinati al trasporto quotidiano. 

I vantaggi di usare una cargo bike sono molteplici: rispetto ad una bici normale c'è molto più spazio per caricare i bambini e/o la spesa, al pari di una piccola utilitaria, ma senza dover pagare bollo, assicurazione, carburante e diventare matti nel traffico o a cercare parcheggio.

La scelta di un mezzo a pedali inoltre, favorisce l'attività fisica e fa quindi guadagnare anche in salute e buonumore e grazie allo sviluppo delle versioni a pedalata assistita, si allunga decisamente il range chilometrico di utilizzo, rendendola un'alternativa concreta all'acquisto di una seconda auto in famiglia.

Cargo Bike elettrica o muscolare?

Dipende da dove si abita e dall'uso che se ne vuole fare. Se mi devo spostare all’interno di qualsiasi città della Pianura Padana, va benissimo una bici cargo muscolare, che è studiata apposta per non avere bisogno del motore in condizioni pianeggianti; viceversa, se abito in collina o devo percorrere lunghe distanze, è probabile che mi convenga investire su una cargo bike elettrica 

A due o tre ruote?

La cosa fondamentale da sapere quando ci si approccia al mondo delle bici da carico è che esistono 3 tipologie principali e che ognuna ha pro e contro. Per sapere quale bici fa al caso tuo, meglio provare di persona, se possibile, tutti e tre questi modelli:

Trike

Si tratta di una bici a tre ruote (due davanti ed una dietro) con carico anteriore e cassone sterzante, molto capiente e stabile da ferma, ma poco agile nelle curve. 

Long-John

È una bici a due ruote con carico centrale posizionato oltre il manubrio, molto veloce e simile ad una bici normale perché si può inclinare in curva, ma più lunga.

Long-Tail

Bici a due ruote con telaio posteriore allungato, in cui posizionare il carico, ancora più simile ad una bici normale, più corta, ma meno capiente e con il limite di non consentire la visione di eventuali passeggeri, cosa invece possibile con le altre due tipologie. 

Prezzo cargo bike: quanto devo preventivare di spendere?

Le cargo bike hanno vari modelli, alcuni molto semplici ed altri che sono un vero concentrato di tecnologia. I prezzi variano dai 1000 euro per le cargo muscolari più semplici, fino ai 6000/7000 euro per le cargo bike elettriche più avanzate e accessoriate, ma che va ricordato, costano comunque molto meno di un'auto nuova, sia in termini di acquisto che di mantenimento!

Cargo bike economiche: vale la pena risparmiare?

Più che alla cifra in sé, sarebbe sempre meglio guardare al rapporto qualità/prezzo. Per spendere poco, bisogna essere disposti a limitare le proprie aspettative in termini di caratteristiche tecniche, altrimenti è probabile che si stia risparmiato sulla qualità o sui costi di produzione, facendoli comunque pagare ad altri (dumping, inquinamento, ecc.).

Cargo Bike Family: quali sono i modelli migliori per il trasporto dei bambini?

Più o meno tutti i modelli offrono la possibilità di trasportare fino a due bambini, ma la bici deve essere comoda anche per chi la guiderà, per cui torniamo all'importanza di effettuare un test-drive sui tre principali modelli di cui parlavamo prima. 

Dopo di che bisognerà valutare la presenza di eventuali accessori come la cappottina invernale, utile in caso di pioggia, ma anche soprattutto per proteggere dal vento freddo i passeggeri che, a differenza del genitore, non si scaldano pedalando. Una chicca in questo ambito è l'adattatore universale per ovetto, un telaio ammortizzato che permette di trasportare i bambini nel loro ovetto fino ai 3 mesi di età, emancipando finalmente il genitore dall'uso dell'auto per ogni spostamento e offrendo al pargolo l’occasione per godersi lunghi pisolini.

Cargo Bike per cani o trailer?

Anche qui non c'è una risposta univoca, è fondamentale fare un test anche per vedere dove si trova più a suo agio il nostro amico peloso. I trailer in generale sono comodi perché li puoi rimuovere, ma risultano più pesanti da trainare: due ruote in più che creano attrito fanno la differenza. Inoltre sono meno maneggevoli rispetto ad una cargo bike e non consentono mai il controllo visivo del trasportato.

Hai mai fatto un viaggio in cargo bike? Ci racconti com’è andata?

Ho fatto diversi viaggi in cargo bike, più o meno lunghi e devo dire che ho trovato gli stessi vantaggi che ci sono in ambito urbano, soprattutto come capienza e comodità per i pisolini dei bambini. L'unico problema si verifica se si deve prendere un treno; a bordo solitamente ti accettano, basta chiedere, ma portare una long-john su e giù per le scale delle stazioni non è comodissimo. 

Se vogliamo qualche dato sulla performance possiamo paragonare le velocità medie in ambito urbano della mia cargo (12 km/h) e la mia bici da città (14 km/h). Considerando che la cargo circola per la metà del tempo con 20kg di bambina e accessori a bordo, non c'è una grande differenza.


Ora che sai tutto sulle cargo bike, pronto a svoltare verso uno stile di vita più attivo e più green?
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