Se stai pensando di esplorare la Corsica in bici, allora devi assolutamente conoscere la GT20, la Grande Traversata della Corsica. Sappiamo già a cosa stai pensando: la Corsica in bici? Ma ce la farò? Certamente! Basta scegliere la modalità più adatta a te e alle tue necessità e il gioco è fatto. Qui ti spieghiamo come.
Che cos'è la GT20 e come pedalarla
La GT20, o la Grande Traversata della Corsica in bici, è la nuova versione ciclabile del mitico sentiero GR20, sogno di migliaia di camminatori, che attraversa l’isola da Nord a Sud e che grazie alle due ruote diventa percorribile per intero in meno tempo.
L’itinerario ufficiale copre circa 600 km, dal Cap Corse a Bonifacio e offre una vera immersione nella natura selvaggia, oltre che nell’animo più autentico dell’isola. Grazie agli incredibili scenari che attraversa, appena nata, la GT20 è già tra i percorsi ciclabili più belli d’Europa. Qui si pedala tra acque turchesi e cime incappucciate dalla neve, antichi villaggi e foreste di conifere.
Ora ti spieghiamo come percorrerla a seconda che tu sia uno slow traveller o un ciclista dal piglio più sportivo.
La Traversata della Corsica in bicicletta
La Traversata della corsica in bici è un'imperdibile avventura per qualsiasi cicloturista. L'intero itinerario è suddivisibile in circa 12 tappe, tutte caratterizzate da saliscendi pressoché costanti lungo le coste frastagliate a picco sul mare e sulle montagne dell'interno, dove si arriva a sfiorare i 1500 metri di altitudine. Per godersi dunque tutto ciò in sella ad una bici muscolare, meglio partire con una buona base di allenamento, che consenta di affrontare, seppur con calma, ogni singola tappa.
L’intero percorso si svolge su strada, non ci sono piste ciclabili, se non qualche breve tratto in città, ed è perfettamente segnalato da oltre 500 cartelli. Nella parte Nord dell’isola inoltre, il tracciato della GT20 incrocia quello della Strada dei Sensi Autentici (Route des Sens Autenthiques), lungo la quale artigiani e produttori locali aprono volentieri le porte delle loro botteghe e fattorie per condividere i loro saperi e far scoprire ai viaggiatori la Corsica più autentica.
Tra le cose importanti da valutare prima della partenza c'è la corretta pianificazione delle tappe: in diverse zone la Corsica è pura natura selvaggia, bellissima, ma difficile se si ha necessità di trovare cibo e un alloggio per la notte.
Altra cosa di cui tenere conto è il peso del bagaglio, che va a sommarsi ai dislivelli del percorso; se non siete cicloviaggiatori rodati, meglio prendere in considerazione un servizio di trasporto bagagli, sia che viaggiate in sella alla vostra bici, sia che decidiate di noleggiarla.
La Traversata della Corsica in bici elettrica
Anche se non hai l'allenamento necessario per affrontare tappe in bici di almeno 50 km, con un dislivello che in alcuni casi può arrivare a superare i 1000 metri, puoi comunque decidere di non rinunciare a questa meravigliosa esperienza scegliendo di viaggiare in e-bike.
La pedalata assistita ti aiuterà nelle salite e ti renderà più veloce sulle distanze, permettendoti così di percorrere tappe più lunghe di quelle a cui sei abituato con la tua bici muscolare.
Partendo dalla città di Calvi, capitale della suggestiva regione della Balagne, serpeggerai senza difficoltà tra gli anfratti del litorale fino a raggiungere il cuore pulsante di un ambiente naturale di rara bellezza: Corte, antica capitale dell'isola. Ma per scoprire la vera anima selvaggia della Corsica dovrai attraversare le montagne del centro isola, per infine abbandonarti alla vista sublime di Bonifacio, che ti accoglierà svettando dalle bianche scogliere del suo fiordo.
E dopo aver fatto il pieno di meraviglia, grazie sempre alla e-bike, in serata avrai ancora le energie per andare alla ricerca del miglior ristorante nel quale assaggiare le tante specialità della cucina corsa.
La Traversata della Corsica in bici da corsa
Se invece sei allenato e abituato a macinare chilometri e dislivelli, non hai motivi per non lanciarti in questa incredibile avventura ciclistica appagante e allenante allo stesso tempo.
Il consiglio naturalmente è quello di percorrere la GT20 per intero, da Bastia a Bonifacio, passando dalla costa est a quella ovest del dito attraverso il paesaggistico Col de la Serra ed esplorando il centro isola, dove si raggiungono i 1467 metri sul livello del mare del Col de Vergio.
Se tuttavia non hai a disposizione i 12 giorni necessari a coprire tutte le tappe del percorso, ti consigliamo di concentrarti sulla parte nord dell'isola, tra Bastia e Calvi, dove l'itinerario è sicuramente più vario e dove potrai approfittare dei bellissimi tratti lungo la costa, di quelli attraverso la zona vinicola di Patrimonio, del "deserto"delle Agriates e dell'Ile Rousse. Un connubio bici, mare e buon cibo difficile da trovare altrove.
Anche in questo caso, sia che tu scelga di viaggiare con la tua bici, sia che tu decida di noleggiarla (disponibili modelli pro, full carbon), meglio prevedere un servizio di trasporto bagagli da hotel a hotel.
Muori dalla voglia di partire alla scoperta di quest'isola selvaggia percorrendo la GT20? Cerca subito su Cyclando la versione che fa per te!