Piste ciclabili d’Europa: come e quali fare con i bambini

Viaggiare in bici in Europa con i bambini è un'esperienza emozionante e per i più piccoli può diventare un'importante valvola di sfogo. 

Pedalare tutto il giorno immersi nella natura è un modo divertente e stimolante per scoprire nuovi paesi. Fortunatamente sia in Italia che in Europa sono tantissimi gli itinerari perfetti per tutta la famiglia, ma prima di scegliere la destinazione del vostro prossimo viaggio, è importante tenere a mente alcune semplici regole che faciliteranno il viaggio ai più piccoli. 

In bici con i bambini: consigli utili

Quando si viaggia con i bimbi è fondamentale prestare attenzione alla scelta del percorso, per evitare che diventi stressante o troppo difficile. Ecco alcuni consigli da seguire: 

• vai alla ricerca di piste ciclabili non connesse alla viabilità stradale normale, il rischio è sicuramente minore; 
• calcola il tour in base ai ritmi dei tuoi piccoli, quindi tieni conto di pausa-giochi, pic nic, merende, ecc.;
• se il bimbo non pedala e va trasportato, meglio alternarsi tra i genitori in modo da non accumulare troppa stanchezza; 
• nello zaino non devono mai mancare acqua, cappellino e mantellina anti-pioggia;
• mai dire a un bimbo la meta finale, così da fare apprezzare anche ai più piccoli l'intero percorso senza l'ansia dell'arrivo;
• se lam famiglia non è particolarmente allenata, pensa ad accorciare i percorsi con treni, autobus e mezzi;
• stabilisci a monte tappe a misura di bimbo: non troppo lunghe per sfinirlo e nemmeno troppo brevi, in ogni caso l'allenamento di base fa la differenza;
• inserisci nel tour anche uno o due giorni senza bici; cambiare attività farà bene a tutti.

 

Come viaggiare con bambini che non pedalano?

Un capitolo a parte merita il trasporto dei bambini che ancora non pedalano. Ci sono diverse soluzioni e per ognuna è importante considerare la sicurezza.

Il trailer è l'idea più comoda e divertente per i piccoli da pochi mesi a circa 2 anni. Il vantaggio di questa specie di rimorchio da bici è dato dalla copertura: se piove o c'è vento, il piccolo rimarrà ben protetto.

Ci sono poi i seggiolini, utili per il trasporto dei bimbi dai 2 ai 4 anni; ne esistono di diverse tipologie, classificate in base al peso del bambino.

Per i bimbi più grandi, dai 5 ai 7 anni, si può infine optare per una delle possibili appendici. Il cammellino può rivelarsi la soluzione ideale per i bimbi che stanno imparando ad andare in bici autonomamente: si tratta di una mezza bicicletta che si aggancia a quella dell'adulto, che verrà dunque aiutato dal piccolo quando spinge sui pedali, mentre lo trascinerà quando il bimbo smette di pedalare. Unica accortezza: insegnategli a non pedalare quando dovete frenare. Altra possibilità, perfetta per i bimbi che vanno già in bici da soli è la barra da traino, che collega la bici del bimbo a quella del genitore, sollevando la ruota anteriore del piccolo. È un modo utile per farlo pedalare autonomamente quando ne ha voglia e farlo risposare quando è stanco.

Le ciclabili a prova di bambini

In Europa sono numerosi gli itinerari perfetti per i più piccoli, ma eccone alcuni proprio da non perdere. 

L'itinerario sulla ciclabile del Danubio da Passau a Linz è caratterizzato da tappe brevi e molto tempo libero. Natura e storia sono il connubio di questa vacanza formato famiglia: castelli da favola che emergono dal verde scintillante del paesaggio e piccoli paesini fanno da sfondo alle avventure in bici da alternare a escursioni in barca e su tram storici.