Scegliere una bicicletta adatta per viaggiare e quindi, per il cicloturismo, può rivelarsi piuttosto complesso, perché nella scelta incidono numerose variabili personali, specialmente se viaggi in famiglia, con i tuoi bambini.
Negli ultimi 10 anni, il mondo del cicloturismo ha avuto una grande diffusione e ad oggi, quasi tutti i marchi di biciclette propongono modelli adatti per viaggiare. Però nel momento in cui si programma una vacanza su due ruote con tutta la famiglia e ci si ritrova con il dubbio di quale bicicletta scegliere, è molto importante avere chiari alcuni punti fondamentali. Ecco perché abbiamo deciso di condividere i nostri consigli, frutto di anni di esperienza nel cicloturismo e di tanti chilometri percorsi, in tutta Europa!
Cose da sapere prima di scegliere la tua bici da cicloturismo
La scelta di una bici da cicloturismo è qualcosa di molto personale, ma soprattutto quando si cerca il mezzo per il proprio viaggio, generalmente non si seguono le ultime tendenze e le mode: l’unico obiettivo è trovare la bici che accompagnerà te e la tua famiglia per tanti chilometri nelle tue avventure.
Allo stesso tempo la scelta non può essere delegata completamente a un negoziante che, anche se competente, spesso interpreta le esigenze del futuro cicloturista “accontentandolo” con quello che ha a disposizione in negozio o in officina.
La scelta della bici da viaggio richiede sopratutto delle risposte a domande personali:
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cosa vuoi fare?
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dove vuoi andare?
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per quanto tempo e con quale attrezzatura?
I modelli di bici da viaggio presenti sul mercato sono tra i più diversi e in base al tipo di costruzione del telaio e alle parti montate si trovano biciclette per tutte le tasche, con caratteristiche che permettono di affrontare tantissimi tipi di terreno e strade.
Che tipo di bici è consigliata per viaggiare?
La prima cosa che devi tenere in mente è che la bicicletta per fare tutto non esiste, quindi è fondamentale capire che uso ne farai, ma soprattutto che tipo di terreno andrai a incontrare.
Sicuramente le biciclette da viaggio permettono una versatilità molto ampia e si prestano benissimo anche ad un uso quotidiano in città come bici per andare a scuola o al lavoro, perché attrezzate per affrontare tutte le situazioni meteo e per trasportare borse e oggetti vari.
Molti si chiedono anche se una mountain bike o una bici da corsa possano essere utilizzate anche per fare cicloturismo e in questo caso, è importante fare chiarezza.
La bici da corsa rischia di essere troppo scomoda, perché risulta più rigida e reattiva, ed è quindi più performante su asfalto, mentre in salita tutto dipende dal tipo di cambio montato.
La mountain bike ha un'impostazione più comoda, è più performante e ha maggior controllo nel fuoristrada, ma in pianura rischia di essere troppo lenta (questo dipende sempre dal tipo di cambio montato) e pesante.
Infine, entrambe le biciclette (MTB e bici da corsa) spesso non sono predisposte per il montaggio di portapacchi, questo problema però può essere superato grazie alle borse da bike packing, che possono essere agganciate direttamente sul telaio della bici e al tubo del sellino e sono perfette per chi vuole vivere un'avventura, senza grandi pesi da trasportare.
Le caratteristiche fondamentali di una bici da cicloturismo
Ora che abbiamo visto perché le MTB e le bici da corsa non sono la scelta ideale per viaggiare, ti elenchiamo alcune delle caratteristiche fondamentali che deve avere una bici da cicloturismo:
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la versatilità per affrontare terreni diversi, passando dall'asfalto agli sterrati o a larghi sentieri e strade sterrate di campagna o montagna;
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la comodità di seduta e di pedalata, che vengono espresse dalla geometria del telaio, dal tipo e dal modo di utilizzo dei materiali e dal tipo di sella;
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la semplicità di utilizzo della meccanica per i tipi di freni, comandi e cambi montati;
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la capacità di carico che permette il montaggio di portapacchi anteriori o posteriori per poter caricare e trasportare i propri bagagli.
Per la scelta della bicicletta da viaggio perfetta, ognuno deve valutare qual è il modello più adatto in base alla propria corporatura (in particolar modo all'altezza del cavallo e alla lunghezza delle braccia, che sono le misure biometriche principali), alla propria esperienza e quello che si pensa o si vorrà fare.
Un consiglio molto importante: se non conosci perfettamente le tue misure biometriche principali e hai poche nozioni sulla meccanica, non comprare bici on line, piuttosto fai una ricerca presso negozianti della tua zona informandoti su che tipi di biciclette vendono e/o se possono ordinare dalle case madri la bicicletta da viaggio che desideri. Confida in un negoziante o in un esperto che ti sappia ascoltare e consigliare, illustrandoti il mondo delle biciclette adatte al cicloturismo.
Gli elementi fondamentali da scegliere con cura per la tua bici da viaggio
La sella è sicuramente uno degli elementi importanti perché ci si dovrà passare molte ore quindi è bene che sia comoda e magari che si possa man mano adattare alla forma del bacino del ciclista. Le selle in pelle ad esempio, sono usate da tantissimi cicloturisti, ma esistono selle anche non in pelle altrettanto comode.
Il manubrio è un altro elemento molto importante perché serve a mantenere il controllo, la direzione e la stabilità della bicicletta. Determina il comfort di guida ed è molto importante anche regolare alla perfezione la posizione delle mani rispetto alle leve del freno e alle leve dei comandi del cambio.
La scelta dei pneumatici è altrettanto importante, meglio se sono anti foratura, con un buon battistrada e da 28 - 29 pollici di grandezza (700 mm), con larghezza tra 30 mm e 42 mm, in base al tipo di percorso che si affronterà. Quelli da 30 mm sono adatti per percorsi prevalentemente su asfalto, mentre quelli da 42 mm sono adatti per percorsi con molti sterrati. Se cerchi un buon compromesso, consigliamo una larghezza tra 35 e 40 mm.
Le forcelle possono essere ammortizzate da MTB o per CITY oppure fisse, dritte o curve, in acciaio o alluminio. In base alla tipologia permettono di affrontare strade e percorsi diversi. Se si pensa di affrontare molto off road anche di livello difficile è consigliabile una forcella ammortizzata con escursione almeno da 10 cm, tipo MTB.
Se si pensa invece di affrontare qualche percorso off road e/o prevalentemente strada sterrata può andar bene una forcella ammortizzata di tipo CITY con 8 cm di escursione, oppure una buona forcella fissa in acciaio.
Se si pensa di affrontare percorsi misti con prevalenza asfalto, la scelta perfetta ricade su una forcella fissa in acciaio o alluminio.
Le differenze tra i materiali: quali scegliere per la propria bici?
Acciaio e alluminio sono i più utilizzati anche in modo misto con l'unione di altri materiali, ad esempio: telai in acciaio con forcelle in alluminio o carbonio, oppure telai in alluminio con forcelle in carbonio, l'importante è che le componenti siano disegnate per uso cicloturistico.
L'alluminio rende la bici più leggera e la pedalata ha maggiore efficacia perché è più rigido, ma su lunghe percorrenze può rischiare di affaticare il corpo perché è in grado di assorbire meno le asperità del terreno. Di contro l'acciaio è molto più confortevole perché più elastico e in grado di assorbire bene le asperità del terreno, ed è quindi ottimo sulle lunghe percorrenze.
Le bici con telaio in carbonio, sempre più diffuse, hanno il vantaggio di essere estremamente leggere, ma il limite di essere molto fragili, caratteristica che non le rende ideali per il trasporto e il viaggio in autonomia.
Consigli sulla scelta della bici da viaggio per principianti ed esperti
Sei un principiante e stai scegliendo la tua prima bici da viaggio? Oppure sei un esperto e stai cercando la tua nuova compagna di avventure? Ecco alcuni consigli per guidarti nella scelta della tua nuova bicicletta da cicloturismo!
Se sei un principiante ti consigliamo una buona bici ibrida o una bici gravel predisposte per il montaggio di portapacchi, sono biciclette piuttosto polivalenti e senz'altro molto comode, adatte all'uso su percorsi misti.
Oggi molte di queste bici sono dotate di freni a disco meccanici o idraulici e sono molto efficienti. Ti consigliamo anche di scegliere dei buoni cambi soprattutto con combinazioni di corone e pignoni adatte ad affrontare pianure e salite impegnative. Come corone anteriori sono da prediligere quelle a tripla corona con denti, la cui sequenza può essere 44/32/22 o 46/34/22 o 48/36/24 o simili, mentre dietro una cassetta da 9 o da 10 velocità con una serie di pignoni, i cui denti possano avere una sequenza tipo 12/34 o 12/36. Oggi esistono cassette pignoni che arrivano fino a 46 o 48, ma sono più adatte ad essere montate su mountain bike.
Se sei un esperto ti consigliamo di costruire la tua bici da cicloturismo (se hai le conoscenze e/o capacità) o di fartela costruire in base alle tue esigenze, oppure di orientarti verso una bici gravel che abbia un buon range di utilizzo su strade con fondi diversi. Inoltre ti consigliamo di allestire la tua bici da viaggio utilizzando il bike pack al posto delle tradizionali borse laterali da cicloturismo, oppure un mix di bagaglio tra i due tipi che ti permetterà di essere più agile e più efficace nella pedalata.
Prezzi medi di una bici da cicloturismo
L'ultima variabile che devi conoscere per affrontare la tua scelta in modo consapevole è il prezzo. Mediamente questo tipo di bici, se ben fatte e ben montate, possono avere un prezzo che va dagli 800€ ai 2.500 €, chiaramente se ne trovano anche di più costose, ma nel range di prezzo indicato, ci sono tantissimi modelli che variano le loro caratteristiche in base alle tipologie dei telai e dei pezzi montati.
Hai le idee più chiare sulla scelta della tua bici? Ti aspettiamo per il tuo prossimo viaggio su due ruote!